A volte ritorna...

E intanto sono ancora qui…
Il tempo passa, i bimbi crescono, ed io che vorrei soltanto che il tempo si fermasse…

Certe volte ripenso a quanto mi piaceva ascoltare il rumore del mare…
Quanto tempo ho passato ad ascoltarlo… Mi manca adesso!
Tutto il tempo trascorso a riflettere, a pensare…
Di tempo solo per me, d’altra parte, ne ho avuto un bel po’!

Adoro questi momenti in cui mi misuro con tutto ciò che mi circonda; da solo, in silenzio. Come se cercassi in tutti i modi di ritrovare una pace ormai persa da tempo…

Parlo della tranquillità, dell’equilibrio interiore, di piccole briciole di serenità… Una cosa ben diversa dalla felicità! Quella, per fortuna, riesco a sentirla di tanto in tanto. Mi basta guardare il sorriso della mia Francesca o l’amore che leggo nei suoi occhi… Chi non sarebbe felice di questo?

E adesso tutto è com’era prima. Il sole sembra non farmi più lo stesso effetto di sempre. Le strade sono di nuovo le stesse, non c’è più il rumore del mare…
Ora ho pure un gatto da ricordare, tutte le volte che guardo le mie mani…

Ho ripensato al mio passato, alle esperienze che ho fatto, alle donne che ho voluto e a come sarei potuto stare con ognuna di loro in una situazione del genere…
Credo che nessuna di loro valga Francesca: non perché lei sia migliore, ma semplicemente perché è il mio “incastro perfetto”.
Non è mia abitudine sminuire nessuno. Se ho amato qualcuna di loro, l’ho fatto veramente… Ma ormai c’è Francesca! Lei è con me che ha deciso di stare…

Ho conosciuto gente nuova, ho mangiato divinamente e ho bevuto dell’ottimo vino: la mia bilancia non ne può più, adesso! Qualcuno mi ha colpito particolarmente, come Pise, e non solo per il suo soprannome… Il picciotto, suo malgrado, è stato uno dei protagonisti dei miei sabati di follia. E chi mi conosce bene sa a cosa mi riferisco…
Purtroppo adesso lo sai anche tu amò…

"Chi malu n’ghirpu…"

Ho pensato tanto ai miei amici, e la lontananza ha reso ancora più forte l’attaccamento che ho per ognuno di loro. Anche se, spesso, non sono molto bravo a dimostrarlo…

Basta però di parlare come un “fenocchio”!
Ci sarebbe ancora tanto da dire e da raccontare, ma certe cose preferisco tenerle per me. Alcuni ricordi non possono essere condivisi con il resto del mondo, vanno tenuti per sé. Nessuno, d’altra parte, potrebbe far sua l’intensità di quei momenti passati con Francesca… Quelli sono nostri e basta!
Cosa posso dire di più? Dico che questa è la mia vita. Chissà cos’altro mi aspetta ancora? Chissà…
A Presto.