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venerdì 31 ottobre 2008

Soltanto due parole...

Oggi hanno operato la zia Francesca. Quello che dovevano togliere lo hanno tolto. Adesso non resta che aspettare. Aspettare e sperare…
La vita a volte sa essere proprio ingiusta. Maledettamente e bastardamente ingiusta! Vorrei fare qualcosa di meglio di quello che ho fatto fino adesso, vorrei trovare le parole migliori, ma non è facile… Certe cose ti svuotano, ti tolgono le forze, ti fanno rimanere seduto per ore…
E tu sei lì, incapace di trovare una motivazione, di darti una motivazione!
Una cosa è certa: quello che sta accadendo a mia zia ha rafforzato in me la consapevolezza che ho una famiglia stupenda. Non che io non lo sapessi già, ma sono queste cose che mi fanno meglio comprendere la “fortuna” che abbiamo. Anche se, forse, non è questo il caso di parlare di fortuna.
Poco fa ho rivisto il movie di Natale. Non lo guardavo da un sacco. Mi ha commosso rivederlo… Per un attimo mi è sembrato quasi di riviverli quei momenti… Era perfetto! E adesso non c’è più niente di perfetto; anzi, mi sembra proprio che il mondo vada al contrario. Che casino!
Mi viene da pensare che tutti noi, io per primo, diamo troppo peso a cose che, in realtà, sono fesserie. Cose futili ed inutili che valgono poco. Non tutti, purtroppo, hanno il tempo di recuperare. Finché c’è vita non c’è solo speranza, ma possibilità concreta di cambiare le cose che non vanno; possibilità di sistemare tutto, di rimediare...
Io, per esempio, lo sento che sto cambiando! Ma questa è un’altra storia. Non ho voglia di parlare di questo adesso. Il mio voleva essere soltanto uno sfogo. Uno sfogo da condividere con chi ha voglia di starmi a sentire…

1 commento:

buИCiA ha detto...

io ho... ascoltato.